lunedì 17 dicembre 2007

La ricetta delle feste!


Per sopravvivere al grande freddo...

Signore e Signori ecco a voiiiii lo Street Touch!
Una variante del gioco del touch dalla velocita' stratosferica e che richiede doti atletiche medio alte anche solo per cominciare.

Ingredienti (dosi x4 persone) :

un pallone ovale numero 4 (piu' piccolo del normale);

tre vostri amici che abbiano voglia di sgranchirsi le gambe e sudare in compagnia;

un piccolo spazio di gioco (30x15 andra' benissimo o anche un campo da basket o qualsiasi cosa riusciate a trovare).

Preparazione: Convincete i vostri amici a provare per una volta il pallone ovale usando i seguenti argomenti: Birra (non troppa), salsicce (meno), rutto libero (!!!).
Portateli nel vicino campetto da basket parrochiale (o nella palestra piu' vicina, o in un campo di calcetto, o.. beh, avete capito!).
Ora la parte difficile, dividetevi in due squadre, dopodiche' passerete a spiegare le seguenti regole:

Ogni volta che vieni toccato con la palla in mano il difensore va' a cinque metri indietro e l'attaccante deve posare il pallone a terra, fra le sue gambe, aspettando che arrivi il compagno di squadra a recuperarlo.

Dopo il sesto tocco la palla passa all'avversario, cosi come succede se la palla esce dal campo, o viene fatta cadere o se c'e' stato un fallo (quale fallo?! e' caduto da solo!).

Non si passa in avanti! dovrete correre come degli struzzi per stare contemporaneamente in sostegno e in avanzamento rispetto al vostro compagno di squadra.

Mescolate queste tre regole d'oro con la possibilita' di aggiungere un terzo giocatore per la squadra che e' in attacco, shakerate e BUM! una miscela esplosiva di divertimento allo stato puro.. e rutto libero! :)

ps: servire freddo... :P

Divertitevi!

A presto, Maci

4 commenti:

AP ha detto...

Ciao Maci, noi con i piccoli e anche con i grandi, quando siamo in pochi giochiamo a ONE TOUCH.
Facciamo così:
si parte con il TAP, quando avviene il touch, chi è stato toccato mette la palla a terra sul punto e si porta a 3/4 metri indietro.
Chi ha eseguito il touch prende la palla e ha diritto di correre e passare come nel touch, deve seguire le stesse regole del dummy.
Già in 3c3 si può giocare e ci si diverte, in pratica è come quello che dici tu, ma senza roll e con un touch a disposizione.

Unknown ha detto...

Ogni giocatore e' sempre mediano praticamente, anche se la passa, giusto? Ma cosi si corre molto meno!! :) con il 2vs2 ti ritrovi a dover correre sempre dietro a chi fa il rollball percio' corri corri e ancora corri!!! (in piu' se giochi 3vs2 usi praticamente le regole del beach e dell'indoor!)

AP ha detto...

All'inizio si, si corre molto meno, ma non appena ti accorgi che non si riesce a segnare e neanche a guadagnare terreno, scattano le prime soluzioni tattiche:
fare dei raddoppi, decalare, incrociare, tutto per evitare il tocco che inevitabilmente ti fa perdere la palla.
Non vorrei essere frainteso, non dico e non mi sentirai mai dire che una forma di gioco è migliore di altre.
Io sono sempre dell'idea che in ogni gioco c'è del buono, basta saperlo valorizzare.
Spesso il nostro livello tecnico è così basso ed abbiamo così tanto da imparare che venire in contatto, imergerci in forme di gioco più disparate ci permette di aumentare il nostro bagaglio di esperienze, le frecce che mettiamo in faretra, pronte da scoccare quando servono.
Per esempio per me è stato illuminante il post dei Fermo Thicklers, le varie opzioni di gioco possibili hanno veramente ognuna delle caratteristiche che permettono di sviluppare specifiche qualità richieste dal rugby. E pensa a quante ce ne saranno ancora.
Forse qualcuno, non di certo io e te, pensa di aver già imparato tutto e di poter scartare qualche cosa. Io mi riprometto ogni giorno di non cadere in questo.
Ciao e grazie di tutto.

Unknown ha detto...

E' un post che meriterebbe maggior visibilita'! sono d'accordissimo, quando si smette di imparare si diventa inutili, ci sono sempre cose nuove da provare prima di poter dire ne so qualcosa..
Anche se promuoviamo come standard le regole internazionali infatti, mai ci sogneremo di cancellare le varianti che vengono giocate in ogni paese da qui fino in puglia, ognuna ha i suoi aspetti positivi e negativi, l'importante poi e' che si parli la "stessa lingua" e si abbiamo gli stessi valori.